È il 1966 quando lo
#StonewallInn viene acquistato da Tony Lauria, detto Fat Tony, l'uomo specializzato nella gestione di locali per conto del clan Genovese, una delle cinque famiglie di Cosa Nostra negli
#StatiUniti.
L'
#omosessualità al tempo è considerata un reato in 49 Stati americani ed è vietato vendere alcolici alle persone omosessuali, così i
#gay bar di New York finiscono in mano alla mafia. I
#gaybar sono luoghi in cui le persone omosessuali possono trovare rifugio dagli abusi e Fat Tony sa che questo potrebbe generargli un bel giro d'affari. Così paga mazzette mensili ai poliziotti per trattamento di favore, visto che i gay bar sono oggetto di frequenti retate della polizia.
Il 28 giugno 1969 però le cose vanno diversamente dal solito. Alcuni poliziotti entrano allo
#Stonewall Inn e spingono alcuni dei clienti in abiti femminili ad andare in bagno: vogliono controllarne il sesso.
Altri clienti si rifiutano di mostrare i documenti e nel frattempo una folla di person...